A Copenaghen il termovalorizzatore diventa un’attrazione turistica con pista da sci
Si chiama CopenHill ed è il fiore all’occhiello dell’architettura danese, una struttura innovativa nel campo dello smaltimento dei rifiuti e un luogo di svago per tutta la città di Copenhagen.
La struttura ideata nel 2010 è stata appena inaugurata e prevede non solo l’imponente inceneritore a emissioni zero ma un’intera area verde dedicata agli sportivi e alle famiglie che prenderà il posto della vecchia e grigia zona industriale.
Il termovalorizzatore è in grado di bruciare 400mila tonnellate di rifiuti l’anno, di cogenerare elettricità per 62.500 abitazioni e di garantire acqua calda per più di 160.000.
Copenhagen punta a diventare la prima città al mondo a emissioni zero, e conta di farlo entro il 2025, vietando le auto già dall’anno prossimo: “È un obiettivo molto ambizioso ma ben avviato, le nostre emissioni di CO2 sono diminuite del 33 percento dal 2005”.
“L’abbiamo costruito così vicina alla città per il turismo e perché diventi un simbolo”, ha detto il sindaco.
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